Giovedì 20 ottobre 2022, alle ore 16.00 presso l’ISIA di Firenze si è tenuto il seminario di studio dal titolo “AI ART – Dal prompt alla creatività”. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di esplorare le opportunità che l’intelligenza artificiale offre nel campo delle arti, in particolare delle arti visive e del design.
La conferenza ha messo a fuoco alcuni aspetti cardine di questa risorsa, tra cui il ruolo che essa può svolgere nel campo della progettazione nel mondo del design. Dato un prompt, i motori equipaggiati di AI sono in grado di produrre immagini di oggetti e prodotti fedeli alla realtà. Questo sicuramente ha la possibilità di rivelarsi estremamente funzionale, venendo implementato nel tradizionale processo di progettazione, come strumento di stimolo della creatività del progettista.
Con le medesime modalità, i motori dotati di AI possono produrre contenuti con un apparente carattere artistico, immagini in cui vengono rappresentati soggetti che ad un primo occhio sembrano il frutto del lavoro di un artista professionista.
Ora però viene spontaneo chiedersi quanto tutto questo sia lecito. Stiamo barando? E poi ancora, chi detiene la proprietà intellettuale di questa produzione? Queste e altre domande sono state la scintilla che ha acceso il dibattito di cui si è occupato questo incontro, primo di una serie che vuole approfondire le incognite legate all’intelligenza artificiale in funzione alla creatività.
Alla conferenza sono intervenuti il prof. Francesco Fumelli, Direttore ISIA Firenze, il prof. Aliprandi, titolare del corso di Gestione dell’attività professionale; ha partecipato al dibattito anche Marco Veronese, artista digitale, fotografo, scultore, performer, scrittore e poeta.
By Andrea Tung & Ion Durnea