Francesco Bardozzo si è laureato con lode in intelligenza artificiale e computazionale presso la Facoltà di Informatica – Università di Salerno (IT) (UNISA). Nel 2021, ha conseguito un dottorato di ricerca (PhD summa cum laude) in intelligenza artificiale applicata alla chirurgia micro-robotica. I suoi interessi di ricerca includono machine learning, deep learning per imaging medico, composizione generativa, biologia computazionale con particolare attenzione alle oscillazioni multi-omiche. Nel 2018 ha lavorato al suo primo album musicale (pubblicato nel 2020 con il soprannome di Oberlunar) sviluppando diversi modelli basati sull’intelligenza artificiale per la composizione generativa. Nel 2020 ha raggiunto il primato di primo compositore italiano ad utilizzare in modo estensivo tecniche di composizione generativa basata su IA. Nello stesso anno, last.fm lo ha classificato tra i primi 12 “top experimental piano artists” al mondo. Negli anni ha collaborato con vari gruppi di ricerca internazionali, in particolare, presso l’Università di Cambridge (UK), IRCAD (FR) e l’Università di Navarra (ES). Nel settore musicale collabora con artisti affermati ed emergenti a livello nazionale.
Francesco Bardozzo received a B.Sc and M.Sc degree cum laude in artificial and computational intelligence from the Faculty of Computer Science – University of Salerno (IT) (UNISA). In 2021, he received a PhD summa cum laude in artificial intelligence applied to micro-robotic surgery at UNISA. His research interests include machine learning, deep learning applied to medical imaging, generative composition and computational biology with particular attention to multi-omic oscillations. In 2018, he worked on his first music album (published in 2020 with the moniker of Oberlunar) developing several models based on artificial intelligence for generative composition. In 2020, FB established the primacy of the first Italian composer to extensively use AI-based generative composition techniques. In the same year, Last.fm classified Oberlunar as one of the first 12 ‘top experimental piano artists’ in the world. During the years, he worked with several international research groups in particular at the University of Cambridge (UK), at IRCAD (FR) and at the University of Navarra (ES). In the musical field, he collaborates with several emerging and well-known artists at the national level.